Rezepte

Cappellacci con ripieno di zucca

Ottobre. Il „foliage“ autunnale con tutte le sue sfumature inizia a colorare i nostri paesaggi, dal giallo al rossiccio al marrone, e mi richiama a una cucina dai colori caldi e accesi… così vorrei proporvi un piatto colorato e gustoso perfetto per un pranzo in famiglia o con amici. La preparazione dei cappellacci viene dalla tradizione ferrarese e si differenziano dai cappelletti principalmente per loro maggiore grandezza, ma anche da quella dei tortelli di Mantova che prevedono nel ripieno anche amaretti e mostarda. Visto che la preparazione richiede un po‘ di tempo prendete questa ricetta come un’opportunità per coinvolgere in cucina un’amica, moglie-marito o i propri figli. Infatti, la parte che richiede più tempo è la chiusura di ciascun cappellaccio attorno al proprio indice e facendolo insieme sarà molto più veloce! Quindi non aspettate troppo e condividete questo momento in cucina con i vostri cari, sarà un’occasione per trascorrere del tempo insieme all’opera, costruendo il vostro pranzo prelibato. 

DIFFICOLTÀ: audace|PERSONE: 4|PREPARAZIONE: 1h 30|COTTURA: 25-30 min

Ingredienti

Per la pasta:

  • 300 g farina
  • 2 uova grandi
  • 1 uovo grande a pasta gialla

Per il ripieno:

  • 700 g zucca cruda da pulire
  • 50 g pan grattato (circa 4 cucchiai colmi)
  • 50 g parmigiano reggiano grattugiato sale q.b
  • pepe q.b.
  • noce moscata q.b.

Condimento:

  • 200 g ricotta
  • 30 g pinoli
  • 2 cucchiai di latte
  • 1 noce di burro
  • parmigiano da grattugiare a piacere
  • pepe q.b.

Come?

Prima di tutto preparate la zucca: tagliatela in grosse fette ed eliminate i filamenti e i semi interni. Poi avvolgete ciascun pezzo con la carta stagnola, posateli su di una teglia e infornateli a 200ºC per 20-25 minuti.

Intanto potrete occuparvi della pasta fresca: su di una spianatoia o sul piano di lavoro pulito ponete la farina a fontana. Al centro sbattete le uova e incorporatele alla farina aiutandovi con i rebbi di una forchetta.

Procedete prima incorporando la farina al centro del cono fino poi a quella più esterna. Lavorate l’impasto con le mani sino a ottenere una pagnotta omogenea e liscia. Coprite con una bacinella e lasciate riposare.

Passate ora alla realizzazione del ripieno: estraete la zucca dal forno, lasciatela intiepidire e sbucciatela. Il vantaggio?! La buccia della zucca si eliminerà molto facilmente da cotta, quasi come togliere una pellicola.

Ponete la polpa in una bacinella e frullatela leggermente con il mixer a immersione. Aggiungete il parmigiano, il pan grattato, salate, pepate e infine unite un pizzico di noce moscata. Dovrà essere morbido e non troppo appiccicoso. Quando il tutto sarà ben amalgamato coprite la bacinella con la pellicola trasparente e lasciate da parte.

Riprendete ora la pasta e tiratela con il mattarello o aiutandovi con la macchina della pasta passandola sino al numero 6.

Tagliate poi dei quadratini circa 6×6 cm e ponete su ciascuno una piccola noce di ripieno.

Ripiegate ciascun quadratino a triangolo, chiudete bene i due lembi pigiandoli tra loro con le dita. A questo punto appoggiate il triangolo sul dito indice e chiudete le due estremità su se stesse affinché siano bene unite.

Procedete allo stesso modo per ciascun quadratino fino all’esaurimento dell’impasto e del ripieno.

Portate a bollore una pentola alta di acqua e salate. Intanto preparate il condimento: in una padella ampia e antiaderente, fate sciogliere il burro, poi aggiungete la ricotta e mescolate versando anche il latte per qualche minuto fino ad ottenere una cremina. Salate leggermente e da ultimi aggiungete i pinoli tagliati a piccoli tocchetti. Tenetene alcuni da parte per guarnire il piatto.

Buttate i cappellacci nell’acqua bollente, non appena risalgono in superficie saranno cotti. Estraeteli con la schiumarola e passateli nel condimento che avrete predisposto. Servite poi ciascun piatto con una manciata di parmigiano e pepe.

Tips

Per la pasta fresca: se non trovate le uova a pasta gialla, usatene 3 normali. Inoltre per chi è ai primi tentativi: stendete una porzione di pasta alla volta e tagliate pochi quadretti, in modo che l’impasto non si asciughi troppo mentre farcite e chiudete gli altri.

Per il condimento: potete scegliere il sugo che più preferite da un semplice burro e salvia ad una fonduta di formaggi. Vi consiglio di rimanere su un sapore delicato se volete degustare maggiormente il sapore della zucca.

Per la conservazione: potete cuocere subito i vostri cappellacci oppure conservarli nel congelatore per circa 3 mesi. In questo secondo caso distribuiteli con una certa distanza su di un vassoio poco infarinato e congelateli coperti dalla carta da forno. Non appena si saranno induriti potrete trasferirli nei pratici sacchetti gelo per recuperare spazio. Ultime due note importanti:


1. Scrivete sul sacchetto il numero approssimativo di pezzi così da poterli anche suddividere in porzioni: per 1 persona circa 15\20 cappellacci.

2. Non scongelate i cappellacci prima poiché si appiccicherebbero tra loro, invece buttateli direttamente congelati nell’acqua bollente, ci metteranno qualche secondo in più a cuocere, ma saranno ugualmente ottimi.