Allestimenti e Galateo

Decalogo per mise en place

Che siate sostenitori del Galateo o amanti di una tavola casual, vorrei ricordarvi che una tavola curata è sempre gradevole non solo agli occhi, ma anche alla gola. Quindi ho pensato di riportarvi qui un piccolo decalogo per apparecchiare con cura la vostra tavola.

1. Tenore: prima di imbastire una tavola con set di cristalli e argenteria varia, valutate il tipo di incontro che ospitate. Se si tratta di un pranzo informale in famiglia o con amici potete limitarvi alle regole di base che seguono. Se invece state organizzando un evento formale con colleghi o per una celebrazione particolare allora andranno approfonditi alcuni dettagli.

2. La tovaglia: la raccomandazione è di averla sempre impeccabilmente pulita e stirata. Ricordatevi che il colore della tovaglia detta le regole anche per il resto dell’apparecchiatura, quindi per andare sul sicuro potete sceglierne una bianca o decorata, ma sempre dai toni naturali. Sicuramente questa è la scelta da seguire per un’occasione formale. In alternativa si può utilizzare un runner per una tavola più casual e contemporanea, ma dovrà comunque avere dei colori sobri ed essere di buona fattura.

3. I bicchieri: devono essere sempre in numero corrispondente a quello delle bevande. Poneteli in alto leggermente sulla destra e obliqui rispetto al piatto. Il bicchiere dell’acqua sarà in direzione della lama del coltello e quello del vino subito alla sua destra.

4. Le posate: il cucchiaio e il coltello si trovano alla destra del piatto, mentre la forchetta sulla sinistra. N.B. la lama del coltello sarà rivolta verso il piatto. Ricordiamoci in caso di pranzi formali con più posate di utilizzare sempre prima quelle più esterne. Un eventuale cucchiaio e/o forchetta da dessert vanno posizionati di poco sopra il piatto.

5. Il tovagliolo: per una tavola tradizionale sarà coordinato alla tovaglia, ma nelle occasioni più semplici potete sceglierne semplicemente uno che vi si abbini purchè sempre in stoffa e non di carta. In ogni caso va posto alla sinistra della forchetta o sul piatto del commensale.

6. Piatti: coordinateli con la tovaglia e gli eventuali sottopiatti. In ordine dovreste mettere prima il sottopiatto con appoggiato un centrino (evita i rumori fastidiosi) o il tovagliolo se lo avete pensato come decorazione. A seguire il piatto piano e da ultimo quello fondo. Non si mettono mai due piatti piani uno sopra l’altro; quini se prevedete un antipasto lasciate soltanto il piatto piano da cambiare tra una portata e l’altra.

7. Il centrotavola: elemento sempre gradito, può dare spazio a diverse composizioni. Tenete conto di due accorgimenti: il primo è che non sia mai troppo alto perchè impedirebbe una conversazione piacevole tra i vostri ospiti; il secondo di non usare fiori troppo profumati o altri profumi troppo forti (tipo le candele eccessivamente profumate) perchè si scontrerebbero con i sapori della vostra deliziosa cena.

8. Pane: per una serata informale potete prepararlo in un cesto unico da porre al centro del tavolo o più di uno se avete numerosi ospiti. In caso di un pranzo molto formale ponete un piattino apposito in alto a sinistra del piatto.

9. Bevande e condimenti: l’acqua andrebbe possibilmente servita in brocca e il vino nell’apposito decanter. I bicchieri sono sempre in numero corrispondente alla tipologia bevande che servirete.

10. Piatti da portata: non tutte le pietanze andrebbero servite allo stesso modo, ecco le indicazioni principali…

  • Servite gli antipasti sui piatti da portata.
  • Potete invece servire pasta e risotti direttamente nei piatti o portati in tavola negli appositi contenitori da servizio.
  • Per zuppe o brodo utilizzate la zuppiera e offrite a parte eventuali crostini.
  • Se avete preparato carni o pesci interi presentateli direttamente a tavola prima di porzionarli.
  • Se prevedete dei formaggi serviteli senza incarto e ben assortiti.
  • Servite il dolce solo dopo aver liberato la tavola da ciò che non è più utile. Portate le torte intere e tagliatele al momento, servite già porzionati i dolci al cucchiaio.