Primi e zuppe, Ricette

Cappelletti tradizionali

I cappelletti sono una tradizionale pasta all’uovo dell’Emilia-Romagna. Possono essere preparati e chiusi in modi diversi anche a seconda della città dove li assaggerete tra Ferrara, Forlì, Faenza, Forlimpopoli. Già citati a partire dal 1500 fino alle ricette di Pellegrino Artusi, sono un piatto amato da tutti, ricco di sapore e a cui una volta provato non si riesce a resistere, tanto da scommettere su chi ne mangia di più.
Tradizionalmente sono proposti per il pranzo di Natale in brodo, ma si possono abbinare a diversi tipi di condimento a piacere come il ragù o pasticciati panna e prosciutto. Vi propongo qui la ricetta tradizionale di famiglia, che mia nonna continua a preparare a gran richiesta.

DIFFICOLTÀ: audace | DOSI: 6| PREPARAZIONE: 150 min | COTTURA: 10 min

Ingredienti

Per la pasta:

  • 5 uova medie
  • 500 g farina 00

Per il ripieno:

  • 200 g ricotta vaccina
  • 150 g mortadella spessa (1-2 fette)
  • 100 g parmigiano reggiano grattuggiato
  • 2 braciole di maiale piccole (ca. 200 g)
  • 1 uovo medio
  • pepe q.b.
  • sale q.b.
  • noce moscata q.b.

Come?

Iniziate preparando la sfoglia all’uovo per i cappelletti. Ponete la farina a cono al centro di una grande spinatoia o su un piano di lavoro ben pulito e liscio. Iniziate a sbattere un paio di uova al centro del cono e ad amalgamarle con la farina.

Procedete poi allo stesso modo con le altre fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciate riposare la palla di impasto coperta da una ciotola capovolta in questo modo si manterrà morbida e umida.

Passate ora alla preparazione del ripieno. Cuocete le braciole in una padella antiaderente con un filo di olio. Poi staccate la carne dall’osso e passatela nel tritacarne in modo da otternere un composto fine.

Tritate allo stesso modo anche le due fette di mortadella. A questo punto sbattete in una terrina un uovo, amalgamando con 200 g di ricotta, sale e pepe. Aggiungetevi anche il trito di carne e mortadella, poi da ultimo il parmigiano. Mescolate bene il tutto in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti. Dovrà essere morbido, ma non troppo appiccicoso.

Coprite il ripieno con la pellicola trasparente e stendete la pasta. Potete stendere la sfoglia e poi tagliarla a strisce uguali di circa 7 cm, passandole nella macchina della pasta al numero 6.

Una volta ottenute le prime strisce, tagliatele a quadratini uguali tra loro di circa 7×7 cm. Dalla dimensione del quadrato dipende quella dei cappelletti, quindi regolate la dimensione del quadrato a piacimento. N.B. Non fate dei quadrati troppo piccoli altrimenti non riuscirete a chiuderli!

Ponete al centro del primo quadrato di pasta 1\2 cucchiaino di ripieno. Piegatelo a triangolo su sè stesso, pigiandolo bene sui bordi con le dita perché sia ben chiuso. Ora appoggiate la base triangolo isoscele sul vostro dito indice, piegate leggermente il primo lato su stesso, poi l’altro e uniteli sotto il vostro dito premendo forte per chiuderli. Avrete ottenuto il primo cappelletto.

Appoggiate il cappelletto su un vassoio infarinato. Procedete allo stesso modo per tutti gli altri cappelletti! Per la cottura: portate a bollore una pentola alta di acqua, salatela e buttatevi i cappelletti. Non appena inizieranno a galleggiare in superficie saranno pronti! Non vi resta che condirli con il sugo che preferite.

Tips

Per la pasta: se volete una pasta ancora più bella e colorata, utilizzate 3 uova normali e due uova pasta gialla. Inoltre, cercate di tagliare qualche striscia alla volta in modo che i quadretti non si secchino troppo mentre preparate di ciascuno il ripieno e la chiusura.

Per il ripieno: se diviene troppo molle aggiungete parmigiano, se troppo duro un poco di ricotta.

Si tratta di una ricetta eccezionale e un po’ impegnativa a livello di tempo, quindi vi consiglio di partire con una dose per due persone la prima volta che li provate! Per essere sicuri di prender la mano sulle misure e sulla tecnica di chiusura, così che la pasta non si secchi troppo da stesa. Oppure se state organizzando un pranzo per più persone potete farli in due volte e congelarli.

Per la conservazione: potete consumare i cappelletti subito o nell’arco della giornata lasciandoli sui vassoi coperti. In alternativa se avete usato ingredienti freschi potete congelarli nei pratici sacchetti. In questo caso cercate di annotare sull’esterno la quantità inserita così da poterne scongelate la quantità giusta ogni volta.