Ricette, Secondi

Salmone in crosta di pistacchi

Avete mai sentito parlare di “oro verde”? Oggi vorrei proporvi una ricetta semplice ed estremamente gustosa, che può rivelarsi una carta vincente anche per festeggiare un’occasione speciale anche quando non si ha troppo tempo a disposizione!

Curiosità

Per chi volesse saperne di più, ecco due righe sul pistacchio: un seme che può rendere davvero speciali sia le ricette salate che quelle dolci. Vi parlo di seme perché talvolta si parla del frutto della pianta del pistacchio, mentre in verità la parte commestibile è appunto il suo seme. I frutti sono piccole drupe di forma ovale e allungata che si trovano riuniti in grappolo sulla pianta. Sono formate da un mallo esterno che ricopre il guscio, all’interno del quale si trova il seme, ossia il pistacchio.
Questa pianta è stata coltivata fin dall’antichità, in particolare in Persia e Turchia, e la sua coltivazione si è propagata grazie alla dominazione araba anche nella penisola italica.
È nata così la più celebre varietà nota come “ Pistacchio verde di Bronte” coltivata in Sicilia, in particolare nella zona di Catania. Questa varietà ha ottenuto nel 2009, grazie alle sue specifiche proprietà organolettiche, la Denominazione di Origine Protetta (DOP) che ne sigilla e differenzia la produzione. Essa viene anche definita come “oro verde”, per il suo alto valore commerciale. Il “pistacchio verde di Bronte” si distingue sia per la forma allungata, rispetto ad altre varietà più tondeggianti, sia per il suo colore: la pellicina esterna è tendente al violaceo-melanzana con riflessi verde chiaro, mentre l’interno spicca per il verde brillante, da qui il nome “oro verde”. 

DIFFICOLTÀ: facile | PORZIONI: 4 | PREPARAZIONE: 20 min | COTTURA: 30 min

Ingredienti

  • 800 g salmone fresco
  • 100 g di pistacchi sgusciati non salati
  • 30 g pane grattugiato
  • 6-7 patate di medie dimensioni
  • Sale q.b.
  • Olio EVO q.b.

Come?

Per iniziare dedicatevi alla pulizia del salmone. Se avete acquistato un unico pezzo vi consiglio, per praticità, di tagliarlo prima in 4 tranci da circa 200 g ciascuno. Ora passate alla sua pulizia elimi- nando prima di tutto la pelle utilizzando un coltello ben affilato. Lavate poi ciascun filetto sotto l’acqua corrente e tamponate con carta assorbente. Infine verificate che non ci siano grosse spine e in caso eliminatele con una pinzetta da cucina. Poi lasciate un attimo da parte i tranci di salmone.

Preriscaldate ora il forno a ventilato a 200°C, tenendo da parte una teglia per la cottura del salmone e dedicatevi alla preparazione delle chips di patate. Lavate e sbucciate le patate, poi tagliatele a fettine molto fini. Se avete la mandolina vi consiglio di utilizzarla, sarete molto più rapidi e le patate avranno sicuramente tutte il medesimo spessore. Sciacquatele bene sotto l’acqua corrente, poi tamponatele leggermente per asciugarle (questa semplice operazione permette di eliminare parte dell’amido che fa altrimenti attaccare le patate).

Mescolate le patate in una ciotola con sale e circa 3 cucchiai da cucina di olio EVO. Distribuitele poi su di una teglia da forno e infornate a 200°C in modalità ventilata. Durante la cottura controllate che non si secchino troppo, giratele di tanto in tanto e aggiungete un paio di cucchiai di acqua se necessario.

Preparate quindi la panatura ai pistacchi che farà da crosta per il salmone. Ponete i pistacchi sgusciati all’interno di un mixer, frullate con il pane grattugiato e a piacere un pizzico di sale (il salmone è già molto saporito per sua natura). Azionate il mixer solo brevemente in modo che rimangano dei pezzi un po’ grossi di pistacchio. Trasferite la panatura su di un piatto grande.

Riprendete i tranci di salmone, spennellate leggermente il primo con un filo di olio EVO, poi passatelo nella panatura di pistacchi. Pressate leggermente quest’ultima con le mani in modo che aderisca bene ai filetti su ciascun lato (non solo la porzione superiore). Prendete la teglia lasciate da parte, copritela con la carta da forno e ada- giatevi il filetto ricoperto di pistacchi. Procedete allo stesso modo per ciascun tran- cio e distribuiteli sulla teglia distanziati l’uno dall’altro. Infine, spruzzateli con un filo di olio EVO e infornate.

Lasciate cuocere per circa 20-25 minuti, ponendoli nella parte media del forno, mentre lasciate le patate in quella superiore affinché si rosolino bene. Solo a fine cot- tura scambiate le due teglie. I tranci saranno cotti così nello stesso tempo delle patate. Sfornate entrambi e distribuite sui piatti; potete dapprima creare un letto di patate e poi adagiarvi il trancio di salmone. Non vi resta che servire i vostri piatti gourmet!

Tips

Per la conservazione: vi consiglio di preparare questo piatto al momento. In caso dovesse avanzare, conservate il salmone cotto in un contenitore ermetico in frigorifero e consumatelo il giorno seguente.
Per la preparazione: le dosi che vi propongo vanno bene anche se lo servite come piatto unico, se volete aggiungere altre portate impegnative e non volete esagerare, potete anche ridurle.
Se non trovate i pistacchi già sgusciati potete sempre acquistarli con il guscio e toglierlo al momento. Sembra un’operazione lunga, ma in verità vi prenderà solo qualche minuto.Potete ovviamente acquistare i filetti di salmone già tagliati e puliti, senza pelle, in questo caso sarete ancora più rapidi nel realizzare questa ricetta.
Contorni: in alternativa alle patate potreste preparare un insalatina verde mista con carote e sedano tagliati finissimi.