Carpaccio di melone e cavolo rapa

Questo carpaccio nasce da una combinazione di gusti particolare, magari alla quale non avreste mai pensato…eppure é davvero eccezionale! Facilissimo da preparare, vi lascerà soddisfatti e rinfrescati. Infatti é un tipico piatto da antiapsto estivo…godetevelo! 🙂
DIFFICOLTÀ: facile | QUANTITÀ: 1 bigliettino (o quanti se ne ha bisogno) | PREPARAZIONE: 15-30 min
Ingredienti
- 1/2 di melone
- 1/2 cavolo rapa (Kohlrabi in tedesco) oppure uno intero piccolo (6 cm di diametro ca.)
- 2-3 ravanelli per decorare
- capperi grossi per decorare
- 1 cucchiaio d’olio d’oliva
- 2 cucchiai di aceto balsamico
- 1/4 di cucchiaino di sale
- qualche rametto di aneto fresco
- pepe q.b.
Come?
Iniziate a spelare il melone e il cavolo rapa. Attenzione che la buccia del cavolo rapa bisogna levarla generosamente (anche se sembra fine, va tolto almeno uno spessore di circa 3-5 mm (simile a quella del melone!). Siccome la il primo strato della buccia del cavolo rapa é verde chiaro e il resto é piu bianco, ci si potrebbe confondere e togliere solo la parte fine verde chiara.
Una volta sbucciati, potrete tagliare il melone e il cavolo rapa a fettine molto fini usando un pelapatate (con un coltello rischierete di tagliare le fettine un po troppo grosse, cosa non gravissima, ma che nel gusto finale del piatto gioca un certo ruolo).

Deponete le fettine sottili su un piatto alternando uno strato di melone e uno di cavolo rapa. Infine decorate con i capperi (che potete tagliare a fettine con un coltello) e con i ravanelli, tagliati anche essi a fettine sottilissime usando il pelapatate. Lavate i rametti di aneto e decorate il piatto.
Preparate la salsa, sbattendo olio, aceto e sale vigorosamente un una scodellina, usando un cucchiaino, fino ad ottenere una salsa cremosa e omogenea. Distribuite sul carpaccio, e date qualche spolverata di pepe se desiderate. Ecco che il piatto é pronto!

Tips
Si puo preparare qualche ora prima di essere consumato, e si puo conservarlo in frigo, senza salsa (che andrà aggiunta alla fine, proprio prima di servire!).