Dolci, Ricette

Panna cotta all’arancia

La panna cotta è un dolce molto apprezzato e frequentemente proposto come dessert dai ristoranti proprio per la sua leggerezza e freschezza anche dopo un pasto abbondante. Quello che forse tutti non sanno è che si tratta di un dolce facilissimo da realizzare anche a casa. Inoltre risulta perfetto come finale a sorpresa per gli ospiti e può essere rivisitato ogni volta con una decorazione diversa. Dai frutti di bosco, al caramello, al cioccolato…chi non ha la sua versione preferita? Qui ve la propongo leggermente aromatizzata all’arancia.

DIFFICOLTÀ: facile | PORZIONI: 4 | PREPARAZIONE: 10 min | COTTURA: 5 min + tempo di raffreddamento: 4 ore

Ingredienti

  • 400 ml panna fresca intera
  • 50 g zucchero di canna
  • 1 arancia
  • 6 g gelatina in fogli

Come?

Sciogliete la gelatina ponendo i fogli in acqua fredda per circa 5 minuti.

Scaldate la panna in un pentolino unendovi lo zucchero, amalgamandoli bene con la frusta. A bollore togliete dal fuoco e aggiungete il succo di mezza arancia spremuta.

Strizzate bene a mano la gelatina ammorbidita e unitela alla panna, avendo cura di scioglierla bene con una frusta a mano. Versate ora il tutto nelle coppette e ponete a rassodare in frigo per almeno 4 ore.

Immediatamente prima di servire la panna cotta, versate in una padella antiaderente l’altra metà di succo di arancia e caramellate con un cucchiaino di zucchero per qualche minuto sino a che non sia ben addensata.

Estraete la panna cotta dal frigo e dallo stampo. Per facilitare questo procedimento potete immergere per un paio di secondi lo stampo in una pentola di acqua bollente. Versate ora il succo caramellato intiepidito su ogni porzione e guarnite a piacere con scorze di arancia.

Tips

La panna cotta si può conservare in frigorifero per tre giorni ben coperta con la pellicola. Inoltre, se la preferite bianca potete provare la stessa ricetta senza il succo di arancia utilizzando lo zucchero semolato bianco.

Ricordartevi di estrarla all’ultimo minuto dal frigo prima di servirla, altrimenti soprattutto nelle giornate più calde arriverà in tavola già in fase di scioglimento!