Passatelli romagnoli asciutti
I passatelli sono una specialità tipica della Romagna, meno conosciuta all’estero e “oltreconfine” regionale rispetto alla pasta fresca, che deriva proprio dalla tradizione contadina locale. Oggi ve li propongo con l’impasto che mia nonna mi ha insegnato, ma rielaborata a livello di condimento. La versione più tradizionale infatti li prevede cotti nel brodo di carne; nel tempo sono però nate molte varianti dei cosiddetti passatelli asciutti. Questo primo che una volta erano considerato il piatto povero per eccellenza da preparare con gli avanzi del pane, perfetto per un primo sostanzioso senza dispendi nelle numerose famiglie contadine, è poi diventato un piatto tipico per i giorni di festa o per il pranzo della domenica in tutte le case, da proporre anche nei menù dei matrimoni. Anche noi lo abbiamo riproposto per il nostro, così che anche tutti i nostri amici e i parenti di mio marito potessero gustare questa mitica pietanza.
DIFFICOLTÀ: facile | DOSI: 4 |PREPARAZIONE: 30 min |COTTURA: 10 min
Ingredienti
- 100 g pane grattugiato
- 1\2 cucchiaio farina tipo 00
- 120 g parmigiano reggiano DOP
- 3 uova
- sale q.b.
- pepe q.b.
- noce moscata q.b.
Per il sugo
- 200 g pancetta a dadini
- 350 g zucchine
- 20 g pecorino romano DOP
- 2 cucchiai di latte
Come?
Si tratta di una ricetta facilissima: cominciate sbattendo le uova intere in una ciotola amalgamandole con il parmigiano, il pan grattato e la farina. Aggiungete di sale, pepe e noce moscata impastando il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo. Formate una palla e copritela con la pellicola trasparente lasciandola riposare per 20 minuti.
Intanto occupatevi del sugo. In un ampia padella fate cuocere la pancetta a dadini per 2-3 minuti. Lavate le zucchine, eliminate le estremità e tagliatele a piccoli dadini. Aggiungete le zucchine alla pancetta con due cucchiai di latte e lasciate cuocere a fuoco medio per 7-8 minuti.
Portate a bollore una pentola grande d’acqua, salatela poi inserite il vostro impasto, a piccole dosi, in uno schiacciapate a maglie larghe e in questo modo fatelo cadere direttamente all’interno della pentola. Man mano che i passatelli fuoriescono tagliateli quando raggiungono una lunghezza di ca. 4 cm e proseguite allo stesso modo fino a esaurimento dell’impasto.
Non appena i passatelli salgono in superficie scolateli con una schiumarola per poi passarli direttamente nella padella insieme al loro condimento.
Aggiungete al vostro condimento il pecorino grattuggiato amalgamandolo con cura poi servite subito! Se volete potete decorare i vostri piatti anche con della scaglie di pecorino, da un piatto contadino otterrete così un primo assolutamente gourmet.
Tips
Per la conservazione: potete conservare la pasta per i passatelli cruda per un giorno in frigorifero coperta con la pellicola trasparente. Potete anche conservarli già cotti man non avranno la medesima consistenza il giorno dopo.
I passatelli hanno anche uno strumento apposito per prepararli, detto “e fèr”, e per chi volesse è possibile acquistarlo nella sua versione moderna. Si tratta di un cerchio metallico con fori di 4-5 mm con manici in legno fatto appositamente per preparare i passatelli buttandoli direttamente nell’acqua. Tuttavia per chi non lo ha, come potete vedere, lo schiacciapatate funziona benissimo lo stesso.